Le ore delle spose
Le ore delle spose: il teatro Coccia di Novara crea un innovativo prologo al Barbablù di Bela Bartok.
Esiste una dimora signorile a Novara, un palazzo di fatto abbandonato ma che da tanti anni lotta per continuare ad esistere nella sua bellezza: Casa Bossi, progettata da Alessandro Antonelli in dialogo architettonico con la vicina cupola di San Gaudenzio. Ispirata da queste splendide architetture, nasce un’opera da camera che potremmo definire “site specific”: Le ore delle spose, un interessante progetto con la regia di Deda Cristina Colonna e le scene di Matteo Capobianco che unisce prosa e musica, recitazione e canto in un contesto architettonico di forte suggestione. In una grande sala dagli affreschi scrostati il pubblico si trova a fissare una porta, fra i grandi alberi di carta che pendono dal soffitto, ma è una porta o uno specchio? Non lo si capisce e non se ne ha certezza soprattutto quando compaiono le spose, due figure riflesse, personaggi distinti e al tempo stesso due parti di una sola donna, la sposa di Barbablù che lotta con se stessa per arrivare alla sua redenzione. È questa una vera parabola della ricerca di salvezza che ognuno di noi vive ma anche parabola del destino della casa che ospita la scena, che da tanti anni resiste al degrado e cerca ostinatamente di salvarsi fino ad arrivare a nuova vita. Sulla scena le bravissime attrici Carolina Rapillo e Giuditta Pascucci danno voce ai dialoghi scritti da Francesca Bocca-Aldaqre, mentre il soprano Laura Catrani dalla bella voce luminosa canta su musiche di Béla Bartok e Claudio Scannavini.
Il Quartetto d’archi Dàidalos suona con passione, intensità e grande professionalità una musica dalle linee melodiche a volte marcate e dolenti a volte spezzate e nervose in linea con lo sdoppiamento della protagonista.
Una piccola opera, confezionata con amore, la dimostrazione di come la forza prorompente dell’arte possa creare dialoghi, fare riflettere e ridonare in un secondo vita ed energia dove prima c’era solo buio.
OPERA DA CAMERA
LE ORE DELLE SPOSE
Testi di Francesca Bocca-Aldaqre
Regia Deda Cristina Colonna
Scenografia Matteo Capobianco
Soprano Laura Catrani
Attrice Carolina Rapillo
Attrice Giuditta Pascucci
Musica di Béla Bartók e Claudio Scannavini
Quartetto d’archi Dàidalos
Nuova produzione Fondazione Teatro Coccia
FOTO MARIO FINOTTI