Coro del Teatro Regio Di Parma lezione concerto – Teatro Verdi, Busseto
Al Festival Verdi 2024, una lezione-concerto dedicata a Simon Boccanegra.
Tra i più nobili scopi di una rassegna monografica di respiro internazionale, quale appunto è il Festival Verdi, vi è quello della divulgazione. Ben venga, dunque, questo appuntamento bussetano, una vera e propria lezione-concerto volta ad approfondire le ragioni e l’essenza della poetica verdiana. Seguendo il tema principale della edizione di quest’anno, “Potere e Politica”, il cartellone del festival ha voluto proporre l’analisi di Simon Boccanegra e, nello specifico, della celebre scena del Consiglio che chiude l’atto primo. L’opera, tra le più complesse di Verdi, ne rappresenta, altresì, una delle vette più alte, per la presenza di soluzioni compositive innovative e di grande presa teatrale. A Busseto, sul palco del meraviglioso Teatro Verdi, il Maestro Martino Faggiani, direttore del Coro del Teatro Regio di Parma, accompagna il pubblico attraverso una disamina particolareggiata e critica dello spartito. Faggiani conosce la scrittura verdiana incredibilmente bene e riesce a illustrare, con chiarezza ed efficacia, le tematiche prevalenti nei principali passaggi, sottolineandone la portata drammaturgica. Grande attenzione è riposta nel far comprendere al pubblico la abilità dell’autore nel dipingere situazioni di grande realismo, una straordinaria capacità di tradurre emozioni e sensazioni in architetture sonore di sicuro impatto espressivo. Nella prima parte della serata, coadiuvato dalla compagine corale del Teatro Regio e dai solisti da lui accompagnati al pianoforte, il Maestro suddivide la scena del Consiglio in più sezioni, per meglio argomentare la sua analisi musicale dello spartito, al fine di sottolinearne i passaggi e le soluzioni più rilevanti.
Nella seconda parte, poi, assistiamo alla esecuzione per intero di questo meraviglioso quadro dell’opera.
All’ottima riuscita dell’esibizione, contribuisce il valido apporto dei solisti, in gran parte provenienti dall’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma.
Nel ruolo del titolo, il baritono Fernando Cisneros sfoggia una vocalità poderosa che si impone per il caratteristico colore brunito. La scrittura verdiana viene affrontata con sicurezza ed una emissione morbida e ben proiettata. Da sottolineare, inoltre, l’attenzione al fraseggio in una riuscita alternanza di passaggi dal tono più autorevole, ad altri dove a prevalere è l’umanità del personaggio.
Al suo fianco, Sara Minieri, dà voce ad Amelia Grimaldi. Il soprano possiede una linea di buon volume che si apprezza, tra l’altro, per la freschezza e la duttilità dell’impasto timbrico. Una prova, la sua, che sa emozionare grazie, tra l’altro, ad un utilizzo attento e sfumato dell’accento.
Anzor Pilia è un Gabriele Adorno dalla linea melodica morbida e adeguatamente sfogata in acuto. Accorato ed appassionato l’accento, specialmente nell’atto di accusa che il suo personaggio rivolge al Doge.
Degno di nota, pur se ricondotto a pochi interventi in questa scena, il Fiesco di Agostino Subacchi, in possesso di una vocalità di puro velluto, dal suggestivo colore serotino.
Eugenio Maria Degiacomi riesce a tratteggiare, con adeguata protervia, la perfidia di Paolo Alabiani, antesignano di Jago in Otello.
Completa la locandina Jindra Vladimir, dalle fila della compagine corale, che dipinge con adeguata incisività gli interventi di Pietro.
E un plauso speciale, ovviamente, è tutto per Martino Faggiani e per la sua efficacia espositiva, oltre che per l’estro esecutivo mostrato nell’accompagnamento al pianoforte. Sempre di livello l’apporto del Coro del Teatro Regio.
Una serata di grande interesse che si chiude tra gli applausi di un pubblico visibilmente soddisfatto, ancorché non particolarmente numeroso.
SIMON BOCCANEGRA
Musica di Giuseppe Verdi
Scena del Consiglio Atto I
Simon Boccanegra Fernando Cisneros*
Amelia Sara Minieri*
Jacopo Fiesco Agostino Subacchi*
Gabriele Adorno Anzor Pilia*
Paolo Albiani Eugenio Maria Degiacomi
Pietro Jindra Vladimir
*Allievi e già allievi dell’Accademia Verdiana
Coro del Teatro Regio di Parma
Maestro del coro e al pianoforte Martino Faggiani
Foto: Teatro Regio di Parma