L’elisir d’amore
Il Teatro Regio di Torino apre un intenso Festival estivo con L’Elisir d’Amore. La splendida cornice del Palazzo dell’Arsenale ospiterà numerosi titoli e concerti sinfonici del Regio Opera Festival tra giugno e settembre e il primo di questi e una ripresa dell’ormai familiare allestimento di Fabio Sparvoli dalle atmosfere anni ’50 in stile “Pane, amore e fantasia” con il cast che aveva partecipato alla registrazione per la diretta streaming lo scorso aprile quindi rodatissimo e consolidato. Alcuni simpatici adattamenti (la Bianchina su cui arriva Dulcamara in teatro diventa qui un Ape e per motivi di spazio sparisce il covone di grano posizionato solitamente sul fondo del palcoscenico) non snaturano o cambiano l’essenza dell’allestimento, colorato e divertente, di sicuro successo. Certo l’acustica del cortile con un allestimento senza fondale rende difficoltoso l’ascolto in alcuni momenti, specialmente poiché il tutto era solo amplificato con microfoni d’ambiente, ma le impressioni generali sui cantanti rimangono le stesse di qualche mese fa.
Unica novità la vivace e attenta bacchetta di Matteo Beltrami che supera le possibili difficoltà di coordinazione con il palcoscenico e riesce a mantenere un insieme coeso ed efficace con tutti i solisti. Mariangela Sicilia è una Adina deliziosa e canta con grazia e precisione. Bogdan Volkov è un Nemorino a cui è impossibile resistere, dai soavi pianissimi e dal timbro cristallino. Marco Filippo Romano un Dulcamara istrionico che canta ogni nota con precisa cognizione di causa e proiezione eccellente. Giorgio Caoduro nel ruolo di Belcore risulta più in forma rispetto alla precedente rappresentazione recensita e nonostante qualche nota nel registro acuto ancora fuori fuoco si percepisce un netto miglioramento. Ashley Milanese è una frizzante Giannetta, ottimamente cantata e il coro, preparato da Andrea Secchi, è splendido come sempre. Un titolo con cui non si può sbagliare e un cast di eccellenti protagonisti sotto un sereno cielo d’estate stellato con le rondini che accompagnano fino al completo calare del sole le note dell’orchestra. Il teatro all’aperto è sempre suggestivo e quando fatto così bene un vero toccasana. Un grande plauso al Regio quindi e si spera in un caloroso successo per un festival ricco di titoli molto interessanti.
L’ELISIR D’AMORE
Melodramma giocoso in due atti
Libretto di Felice Romani
da Le Philtre di Eugène Scribe
Musica di Gaetano Donizetti
Personaggi Interpreti
Adina Mariangela Sicilia
Nemorino Bogdan Volkov
Il dottor Dulcamara Marco Filippo Romano
Belcore Giorgio Caoduro
Giannetta Ashley Milanese
L’assistente del dottor Dulcamara Mario Brancaccio
Maestro al fortepiano Luca Brancaleon
Direttore d’orchestra Matteo Beltrami
Regia Fabio Sparvoli
Scene Saverio Santoliquido
Costumi Alessandra Torella
Luci Andrea Anfossi
Assistente alla regia Anna Maria Bruzzese
Direttore dell’allestimento Claudia Boasso
Maestro del coro Andrea Secchi
Orchestra e Coro Teatro Regio Torino
Allestimento Teatro Regio Torino
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